Ancora brutte notizie, purtroppo, arrivano in queste ore da Genova e dalla Liguria, dove sono stati registrati anche due morti. Si sono verificate frane, allagamenti, due donne di cui una incinta sono state salvate, ma altre due persone non ce l’hanno fatta. I vigili del fuoco hanno infatti da poco ritrovato i corpi dei due coniugi, Carlo Arminise, 73 anni, e Franca Iaccino, 69, che erano dati per dispersi a Leivi. I cadaveri si trovavano a circa 60 metri a valle dell’abitazione, sepolti dal fango. La protezione civile nazionale è arrivata nelle zone alluvionate, e l’esercito dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Lo stato di allerta 2 durerà fino alle 15 di domani, 12 novembre 2014.
Ieri sera, dopo le 22, un violento nubifragio si è abbattuto su Chiavari; dopo circa mezz’ora il torrente Entella, lo Sturla e il rio Rupinario sono esondati quasi in contemporanea a Carasco e Chiavari. Si sono verificate diverse frane, ed è interrotto il tratto ferroviario tra Chiavari e Zoagli. A Chiavari circa 10 persone sono state salvate dai sommozzatori dei vigili del fuoco. «In 12 ore – ha affermato il capo della protezione civile, Franco Gabrielli – alcune località sono state interessate da oltre 200 millimetri di pioggia caduti su un territorio fragilissimo».
E dopo mezzanotte una frana si è abbattuta su una palazzina a Carasco: i vigili del fuoco dopo due ore hanno ritrovato due donne disperse, di cui una era incinta, ancora sotto choc ma per fortuna vive e vegete. All’alba nel Chiavarese erano ormai caduti oltre 200 mm di pioggia. I due coniugi morti a Leivi si trovavano a casa in via Monte Gazzo, quando una enorme massa di sassi e fango ha travolto la loro villetta. Sono deceduti Carlo Arminise, 73 anni, e Franca Iaccino, 69 anni. Il pubblico ministero Biagio Mazzeo intanto ha aperto una inchiesta per omicidio colposo. «Servono soldi, altrimenti questa regione non la ritiriamo su», afferma il presidente della regione Burlando. «C’è bisogno di almeno 150-200 milioni subito per ridare una speranza alle persone colpite un mese fa a Genova e ora nel Tigullio».