La sanzione inflitta dalla Fifa a Suarez dopo il morso a Chiellini è la squalifica per 9 turni e 4 mesi senza giocare.
La prima giornata di squalifica impedirà a Luis Suarez di scendere in campo già per l’ottavo di finale del Mondiale di sabato contro la Colombia.
A Suarez ”viene vietato l’ingresso in ogni stadio durante il periodo di sospensione e, durante i nove turni di stop, negli impianti dove giocherà l’Uruguay”. Il giocatore infine è stato condannato a pagare una multa per un importo di 100 mila franchi svizzeri
. “Il comportamento di Suarez non può essere tollerato in qualsiasi campo di calcio e in particolare durante la Coppa del Mondo, quando gli occhi di milioni di persone sono rivolti ai campioni in campo. La Commissione disciplinare ha tenuto conto di tutti i fattori del caso e del grado di colpevolezza di Suarez in conformità delle pertinenti disposizioni del Codice” ha dichiarato Claudio Sulser, presidente della Commissione disciplinare della Fifa.
Oltre alle nove partite che non potrà disputare con la maglia dell’Uruguay, i quattro mesi di sospensione dal calcio costringeranno Luis Suarez a saltare anche tutta la prima fase della stagione del Liverpool. Con la Premier League al via a metà agosto, il centravanti dei Reds non ci sarà per le prime otto giornate di campionato, e il suo rientro potrebbe avvenire solo alla nona, nel weekend del 25-26 ottobre, quando il Liverpool ospiterà l’Hull City.
“Sproporzionata”: così il governo dell’Uruguay ha definito la maxi-squalifica della Fifa contro Luis Suarez. A precisarlo su twitter è la ministro al turismo e lo sport, Liliam Kechichian.
Nel ricordare che in passato “ci sono stati altri comportamenti inapropriati” da parte dei giocatori di calcio, la Kechichian ha sottolineato che quello che ora preoccupa le autorità uruguaiane è lo stato d’animo di Suarez: “Lui vive di calcio, ama il calcio e per quattro mesi non potrà fare nulla. Sono preoccupata su come riusciremo ad aiutarlo in quanto persona”, ha precisato. Suarez è “un bravo giocatore, un buon ragazzo e un buon padre che ha costruito una bella famiglia”, ha aggiunto puntualizzando che la sanzione della Fifa “è di una durezza sproporzionata, non solo per le nove partite ma anche perché pare più una condanna che una sanzione, sanzione che d’altra parte – ha concluso – allontana Suarez persino dagli allenamenti”.