Home Tags Posts tagged with "730"

730

730Con la fine del mese di marzo si conclude il tempo utile per l’invio dei modelli di certificazione unica da parte dei sostituti di imposta e si possono quindi iniziare le manovre di compilazione per la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2015. Il modello destinato alla compilazione on line sarà quindi reso disponibile dalla data del 15 aprile, ma è comunque possibile continuare a presentare la versione cartacea al proprio datore di lavoro se effettua l’assistenza fiscale, ad un professionista abilitato oppure ad un Caf. Chi sceglie di rivolgersi ad un intermediario non sarà passibile di controllo da parte dell’Agenzia delle entrate, in quanto è previsto che in caso di problemi l’ente si rivolga direttamente alla struttura o al professionista che hanno inviato i documenti.

Chi può presentare il 730? Il modello può essere impiegato dai lavoratori e dalle persone in pensione, da chi vanta un’indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente quali la cassa integrazione o l’indennità di mobilità. Il 730 può inoltre essere presentato dai lavoratori che operano con un contratto di lavoro a tempo determinato anche se il periodo di interesse è inferiore all’anno, dove è compreso anche il personale scolastico.

Il modello interessa anche chi ha maturato redditi di collaborazione coordinata e continuativa e, in questo caso, il periodo di riferimento è compreso tra il mese di giugno e il mese di luglio 2016. In questo caso è indispensabile che il lavoratore conosca i dati del sostituto di imposta che è chiamato ad effettuare il conguaglio, ma il caso interessa anche chi non ha un sostituto di imposta, come ad esempio chi opera nel lavoro domestico, chi riceve gli assegni di mantenimento dal coniuge o chi ha perso il lavoro. Le persone che si trovano a maturare un credito riceveranno il rimborso direttamente dall’agenzia delle entrate, mentre se dal conteggio totale emerge un debito verso lo stato, esso dovrà essere saldato come prassi, compilando il modello F24 che deve essere direttamente predisposto dal Caf.

730 precompilatoIl 2015 ha segnato il passaggio dal fisco assistito all’autonomia in questo campo, in quanto i cittadini sono stati invitati ad usufruire del servizio di 730 precompilato. Ora che si è chiuso il periodo di sperimentazione l’agenzia delle Entrate ha eseguito un bilancio della situazione, registrando un’autonomia del 93% dei cittadini. Si tratta di dati importanti, i quali mostrano che solo il 7% dei contribuenti ha scelto di operare in totale autonomia, mentre la restante percentuale di popolazione ha scelto di operare in autonomia ma di affidarsi ai CAF e ai centri dedicati per l’invio del loro 730 annuale.

19milioni sono i 730 che sono stati inviati in via telematica allo Stato e complessivamente 93 contribuenti su 100 hanno scelto di operare in autonomia. La base di dichiarazioni precompilate effettuate dall’agenzia delle entrate sono state, infatti, 20.442.683 e, nel dettaglio, 19 milioni di modelli, ovvero il 93% del totale, sono stati inviati mediante CAF o intermediari, mentre 1.414.478 modelli sono stati inviati direttamente dai contribuenti, ovvero il 7% della popolazione si è arrangiata in tutto e per tutto nella compilazione della propria denuncia dei redditi.

L’introduzione del nuovo modello precompilato ha fatto lievitare la richiesta del PIN on line, ovvero l’unico strumento che permette di accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate con credenziali proprie e quindi di inserire il modello precompilato in autonomia, anche con l’aiuto di un intermediario. I PIN rilasciati da inizio anno sono stati, infatti, circa 2.5 milioni e gli utenti abilitati al portale Fisconline hanno raggiunto la quota di 4 milioni e mezzo. Essi devono ora essere sommati ai quasi 4 milioni e 800 mila cittadini che già avevano il PIN on line, quindi il totale di persone richiedenti il servizio è salito nel complesso a 9.1 milioni di italiani.