Per alcuni è una moda, per altri una truffa sicura. Eppure, secondo le ultime statistiche, moltissimi italiani fronteggiano la mancanza di soldi o di un lavoro con le opzioni binarie. Per giunta riuscendoci. Fino a qualche anno fa, il gioco d’azzardo era la strada preferita per tentare un guadagno extra. Oggi gli italiani hanno scoperto che è possibile invece rimettersi in carreggiata con una vera e propria professione.
Trading binario: come funziona e quali sono i rischi
Lo scetticismo che ruota attorno agli investimenti è ancora tanto. Tuttavia, basta informarsi in modo intelligente per capire che il gioco in Borsa non ha nulla a che vedere con le scommesse.
Come tutti sappiamo, Internet ha creato infinite possibilità di business. O meglio, ha concesso ai vecchi settori di reinventarsi e offrire nuove opportunità agli utenti.
Il trading binario, a conti fatti, non è né una moda né una truffa. Piuttosto una genialata. Fino a qualche anno fa, gli investimenti erano considerati roba da cervelloni. Con il web e le opzioni tutto è cambiato. Basta iscriversi sul sito di un broker, aprire un conto e iniziare.
Qual è il rischio? Quello più ovvio, ovvero la perdita di denaro. Solo che scommettendo la possibilità di vedere prosciugati i propri risparmi sta al 50%. Con il trading è possibile ridurre questo rischio. Essendo un vero e proprio mestiere, l’investimento può essere studiato, in modo tale da avere a disposizione strumenti e strategie efficaci.
L’obiettivo è semplice: prevedere come si muoverà il prezzo di un asset (valute, indici, azioni, materie prime).
Oltretutto, il mondo degli intermediari finanziari è soggetto a rigide regole, sotto il controllo di enti di vigilanza indipendenti. Gli italiani hanno capito che “se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna”.
