Siamo giunti alla terza serata del festival della canzone italiana di Sanremo e, come ogni buona kermesse musicale che si rispetti, un po’ di attenzione è stata data alle cover, novità dell’anno che ha visto i big impegnati a proporre al pubblico grandi successi del passato. Ognuno a modo loro, cantanti e gruppi in gara hanno presentato canzoni a loro care e la serata è stata vinta con tripudio generale dagli Stadio e dalla loro cover de La Sera dei Miracoli del compianto Lucio Dalla. Tante le cover di pregio, che hanno fatto ballare e commuovere la platea e il pubblico da casa.
Lo spettacolo è quindi proseguito con la gara dei giovani, che ha subito un intoppo non da poco, a causa del mancato funzionamento del sistema di televoto nella sala stampa. Tutto da rifare ad un certo punto, perché le votazioni non erano reali e qualche problema per la direzione artistica, che dovrà decidere in giornata se riammettere in gara un cantante che molto probabilmente era stata penalizzato dal mancato funzionamento del sistema.
Lo show è quindi proseguito con una punta di diamante, l’esibizione dei Pooh che hanno celebrato i loro 50 anni di carriera con un medley dei loro più grandi successi, i quali hanno fatto cantare a squarciagola il teatro dell’Ariston e commosso più di uno spettatore a casa. Irresistibile la parodia della comica Virginia Raffaele, che dopo avere vestito i panni di Sabrina Ferilli e Carla Fracci si è lanciata in uno dei suoi cavalli di battaglia, l’imitazione della stilista Donatella Versace. Tante le risate, perché la comica ha scherzato sui tanti ‘ritocchini’ e sul look inconfondibile di Donatella, scaldando gli animi e permettendo al festival di proseguire con gioia e brio come è stato fin dalla prima serata.