Le pagine dei giornali si affollano in questi giorni di classifiche, ma anche di consigli che suggeriscono come trascorrere delle feste più salutari, all’insegna del gusto e del buon mangiare. Solitamente le feste di Natale sono viste come dei periodi di eccesso, fra mille antipasti, tante portati e dolci della tradizione. L’arrivo di parenti, la consegna dei doni e le occasioni di incontro portano inoltre le persone a mangiare continuamente e anche a lasciarsi andare a qualche drink di troppo vista l’atmosfera festosa.
Ma gli esperti non la pensano così, e hanno scelto di promuovere per quest’anno il Mediterranean Christmas, ovvero un Natale all’insegna della dieta mediterranea. Secondo i nutrizionisti, il Natale deve essere vissuto con serenità, ricercando il top della tradizione culinaria del nostro paese e non dimenticando mai di cuocere i cibi in modo leggero e salutare. Addio ai fritti e benvenuto alle verdure quindi, by by alle portate super ripiene e un saluto alla carne e al pesce più freschi e leggeri. Il Natale Mediterraneo ha già conquistato molte persone, che hanno scelto di non abbondare con menu fantasiosi, ma di affidarsi alla semplicità della buona dieta mediterranea.
Il risultato potrebbe leggersi in feste vissute in tutta serenità, senza riempirsi e stare male, ma gustandosi i cibi dal primo all’ultimo momento. La pensano così anche i cuochi stellati che sono stati intervistati in questi giorni dai media, tutti legati dal filo rosso della tradizione e della ricerca di piatti buoni e gustosi.
Se Carlo Cracco si dedicherà infatti ai tortellini in brodo della tradizione, Joe Bastianich degusterà le tagliatelle al granchio della mamma, mentre il vulcanico Antonino Canavacciuolo non vede l’ora di preparare un piatto ai suoi bambini che si rivela tipico delle feste, la pasta con le vongole, più tradizionale di così…