La legge emanata in questi giorni sui prodotti a base di nicotina si rivela severa e si impone di bloccare una piaga che interessa milioni di persone in tutto il paese. I pacchetti da dieci sigarette spariranno dal commercio, in quanto intesi come incentivi al fumo da parte dei ragazzi più giovani, mentre ogni pacchetto e confezione di tabacco saranno correlate da immagini shock che mostrano i danni causati dal fumo di sigaretta.
Si tratta di una manovra annunciata, che si propone di bloccare la diffusione dei prodotti a base di nicotina e che mette in linea lo Stato italiano con le direttive europee. I pacchetti di sigarette e le confezioni di tabacco saranno infatti accompagnate da immagini di danni causati dal fumo, di persone degenti all’ospedale e da altre immagini che ricopriranno il 65% della confezione contro il 20% dell’attuale legge che richiede di apportare scritte iconiche dei danni che il tabacco può apportare alla salute.
Non solo, in quanto la legge approvata vieta da oggi ai fumatori di praticare il loro vizio in automobile se a bordo vi sono dei bambini o delle donne in gravidanza. Si inaspriscono anche le pene pecuniarie per i rivenditori che vendono prodotti a base di nicotina ai minorenni, le quali andranno da 1.000 euro a 4.000 euro.
Il divieto di fumare interesserà anche i cortili dei reparti ospedalieri forse considerati più a rischio, come le sezioni dedicate alla degenza delle persone disturbate mentalmente, i reparti di ostetricia e ginecologia e di neonatologia. In un tweet di oggi, il ministro Lorenzin ha annunciato che la manovra anti fumo sarà in vigore prima di Natale, in quanto molte sono le misure da adottare nei pacchetti e nelle confezioni di tabacco. I prodotti con nicotina dovranno infatti riportare delle scritte precise, le immagini shock e anche essere dotate di chiusure salva bambino ed essere corredate da foglietti illustrativi che allarmano sui possibili danni causati dalla nicotina.