In questi giorni il problema della sistemazione dei migranti si rivela sempre più spinoso e gli stati Europei si stanno ingegnando per ricercare i luoghi adatti per ospitare le persone in attesa che il flusso migratorio possa essere definito e vengano prese le giuste manovre per suddividere le persone in Europa in base agli accordi presi. Fa quindi sorridere e ben sperare la notizia del miliardario egiziano Naguib Sawiris, presidente e amministratore delegato di Orascom media e tecnologia, il quale ha scelto di acquistare un’isola nel Mediterraneo per ospitare queste persone che fuggono dalle loro terre.
Naguib Sawiris è infatti rimasto colpito dalla povertà e dalle condizioni inumane di queste persone, quindi ha preso direttamente accordi con il governo greco e italiano per l’acquisto di un’isola, che potrebbe rappresentare un piccolo tassello di speranza nella gestione del profugato moderno. Naguib Sawiris ha spiegato di essere in attesa di una risposta dai governi, per capire le modalità dell’acquisto e i costi. Si tratterebbe di un’operazione stimata sui 10 milioni di dollari che però si rivela lungimirante, in quanto il magnate egiziano pensa alla costruzione di centri di prima accoglienza, ma anche case, scuole e ospedali, che potrebbero portare alla nascita di nuovi posti di lavoro. L’esempio è un residence che le sue imprese costruttrici hanno realizzato sul mar Rosso.
Ora bisogna capire se i governi hanno preso sul serio le proposte di Naguib Sawiris, in quanto molte sono le problematiche legislative. Nel frattempo il magnate critica la politica occidentale e soprattutto la morbidezza che i governi hanno adottato nei confronti dell’Is, che lo ha personalmente minacciato di morte. Il magnate professa, infatti, la religione cristiana e si rivela sconvolto dalle situazioni in cui vivono i profughi, inumane e impossibili da gestire se qualcosa di forte e positivo non viene fatto per fermare questa situazione di portata internazionale.