La parola lusso deriva dal termine lux, che significa luce, brillio, ma anche luxus, che significa eccesso e divisione, in questo caso intesa fra le diverse classi sociali. In un mondo come quello della finanza, dove tutto è numero e strategie il concetto di lusso è applicabile? Si tratta di una divisione che da sempre accompagna i diversi settori, soprattutto quello legato agli abiti e alla pelletteria, i quali diventano, una volta immessi nel mercato, simbolo proprio di questo stile di vita. Nel mondo della finanza, sempre più importante e strategico per le economie globali, questo concetto non era ancora stato affrontato, in quanto difficilmente spiegabile e applicabile al lavoro di tutti i giorni.
Di base il lusso è qualcosa di caldo e legato alle sensazioni umane, mentre la finanza è fredda e calcolatrice, l’opposto della natura umana. Per adattarsi ai mutamenti dei mercati la finanza ha cercato di rendersi molto più hi-tech rispetto al passato, ma questo non sembra bastare ed ecco quindi entrare in gioco la cosiddetta strategia del lusso, portata avanti da Edmond de Rothschild, che con i suoi servizi di private banking sta ottenendo successi sempre più clamorosi in tutto il mondo. Ma di cosa si tratta?
Innanzitutto il lusso in finanza deriva dal nome e dalla costruzione del brand e lui gioca forte in quanto proviene da una famiglia di banchieri che ha alle spalle ben 300 anni di esperienza. A ciò fa seguito la scelta di dedicarsi ad una fascia di clienti medio alta e di tenerla sempre informata attraverso un capillare sistema di comunicazione, che non interessa solo il rapporto con i clienti ma anche sponsorizzazioni di pregio, come la famosa ‘Barca del Re’. 19 paesi, 31 uffici e nessuna filiale, ovvero essere selettivi nella presenza perché solo i clienti migliori ed interessati vengano a ricercare i servizi. Questa è una piccola parte della strategia del lusso che sta dando ragione a Edmond de Rothschild, una manovra che si associa ad un’attenzione intensa alle risorse umane che lavorano in azienda, tutte pluriformate e alla volontà di non lasciare nulla al caso, ovvero di dare vita a d una presenza pubblica iper selezionata.