Elisabetta Canalis ha da poco perso il bambino che aspettava da Brian Perri, ha condiviso il suo dolore con chi la segue sui social, e poi per ricominciare è volata in Libano per dedicarsi ai bambini meno fortunati.
La showgirl sarà ambasciatrice per l’Unicef, sostenendo la campagna “100% Vacciniamoli tutti”, per i bambini profughi della Siria.
Questa missione potrebbe essere essenziale per far ritrovare un po’ di serenità ad Elisabetta Canalis, che ha detto che non era pronta a sentirsi dire che il battito non c’era più e di provare un dolore inspiegabile ma costante, che fatica ad andare via.
Arrivata in Libano la Canalis ha conosciuto i suoi «piccoli amici», come li ha definiti su , Instagram “una delle esperienze più stimolanti della mia vita” l’ha definita Eli che in queste ore sembra ritrovare un sorriso , scacciando il pensiero per la perdita del suo bambino.
Per Elisabetta questa missione in Libano è la realizzazione di un sogno.”È da tanto tempo che desideravo aiutare concretamente i bambini. Oggi, grazie all’Unicef potrò contribuire a dare voce ai più piccoli che soffrono le conseguenze della guerra”, ha dichiarato in un comunicato . Ora finalmente si è avverato.
Non è la prima volta che la Canalis si impegna a favore dei più deboli, bambini e animali sono sempre stati nel suo cuore.
Ambasciatrice dell’Unicef per la vaccinazione dei bambini più disagiati, ex velina è in missione per la campagna “100% Vacciniamoli tutti”, e in mezzo ai bambini Eli sembra aver trovato un po’ di speranza e di serenità.