Per una diagnosi precoce del tumore al pancreas, i ricercatori della San Diego University, hanno fatto una sensazionale scoperta il tumore al pancreas si potrà diagnosticare con un semplice test della saliva. Infatti secondo una ricerca presentata alla American Society for Microbiology , i malati di tumore al pancreas hanno nella saliva alcuni batteri che non si trovano nella saliva dei non malati, o dei malati di altre malattie pancreatiche e o di altri tumori.Con questo test si potrebbe finalmente avere una diagnosi tempestiva del cancro al pancreas consentendo un aumento della percentuale di sopravvivenza alla malattia.
In Italia, secondo i dati del Registro tumori italiano 2012, ogni anno sono oltre 10.000 le persone colpite, negli Stati Uniti muoiono ogni anno a causa di adenocarcinoma pancreatico 40.000 persone.
La percentuale di malati aumenta dopo i 40 anni e la prevalenza è fra i 60 e gli 80 anni. Alcune ricerche hanno dimostrato che il rischio aumenta se si è obesi o in chi fuma, è stata inoltre dimostrata una relazione con il diabete.
Se diagnosticato nelle prime fasi, il cancro del pancreas ha un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 21,5%, il difficile è che questo tumore del pancreas viene quasi sempre diagnosticato quando è già in fase avanzata rendendo le cure inefficaci.
“I nostri studi suggeriscono che i rapporti di particolari tipi di batteri che si trovano nella saliva possono essere indicativi del cancro del pancreas”, spiega Pedro Torres della San Diego State University che ha presentato la ricerca. “I nostri risultati suggeriscono la presenza di un profilo microbico sempre distinto per il cancro del pancreas”.