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Le Iene: donna costretta a vivere in stazione a causa della legge italiana

 

Le Iene - Susy

Le Iene – Susy

Ieri sera è stata trasmessa l’ultima puntata de Le Iene prima della pausa per le festività natalizie e i servizi riportati sono stati davvero numerosi e molto toccanti, come il caso della signora Susy. La donna è di origini marocchine e vive a Milano da diverso tempo con una figlia minorenne e un’altra maggiorenne. Il suo appartamento era sito in un condominio presso cui ha stretto amicizia con un’altra signora, la sua vicina di casa, alla quale ha prestato la casa mentre era in Marocco.

Quando la signora Susy è tornata, qualcuno aveva cambiato la serratura e si trattava di Gianni, il compagno della sua vicina: ora la casa apparteneva a lui. Susy ha chiamato Le Iene per fare un po’ di luce su questa vicenda, poiché l’uomo avrebbe dichiarato di aver un contratto in nero con la donna e, dopo aver cambiato nome alle fatture di luce e gas, i carabinieri lo ritengono proprietario senza altre prove.

E’ giusto che per colpa della legge italiana una povera donna, insieme a sua figlia minorenne, debba vivere in stazione centrale? Le Iene consigliano di non prestare a nessuno la propria dimora, o almeno lasciare uno scritto: “Questa casa è in prestito, al mio ritorno dovrà essere come prima e non l’affitto!” Speriamo che la situazione si smuova, visto che ogni dichiarazione di Gianni si è rivelata falsa e contraddittoria.