Prosegue il conto alla rovescia per l’insediamento ufficiale di Erik Tohir alla presidenza dell’Inter. Il magnate indonesiano a novembre arriverà a Milano e si insedierà al posto di Massimo Moratti, che comunque dovrebbe rimanere presidente ad honorem (carica più di facciata che effettiva). Parla già dei piani per rafforzare la squadra Tohir che, una volta in Italia, progetterà con Moratti l’Inter del futuro :”Ci sarà una riunione nella quale parleremo con Moratti del futuro del club. Nel corso della riunione si parlerà anche dei piani pluriennali per la società. Per i giovani, tutto dovrà essere graduale. In prima squadra dovranno esserci calciatori maturi”.
Continua Tohir intervistato da un quotidiano indonesiano: ”Questo, comunque, non significa che non sto guardando anche a giocatori Under 19. Dobbiamo fare tutto lentamente, non è detto che siano subito pronti per la prima squadra. Sia per il Dc United che per l’Inter la selezione deve partire già dall’Under 16”.
Sempre a proposito di giocatori stimati dal magnate indonesiano, dopo Ventola l’altro idolo di Tohir è stato Oba Martins. ”Ventola era un giocatore di grande qualità, purtroppo esposto a molti infortuni. Ma questo non vuol dire che non fosse un buonissimo giocatore. Anche Oba Oba Martins lo era, anche se non è mai riuscito a esprimersi al meglio, come tanti altri giovani giocatori giovani non soltanto dell’Inter”.