Giornata triste al Menti, la Juve Stabia scende in campo con il lutto al braccio per la scomparsa di Raffaele Caserta, fratello del capitano gialloblù e nel prepartita si commemora Gaetano Musella. Poi l’arbitro fischia e per gli stabiesi l’atmosfera non cambia. Al 12′ Defrel lasciato solo davanti al portiere porta il Cesena in vantaggio con un tiro al volo sotto la traversa. Occorrono più di venti minuti alla Juve Stabia per accennare ad una concreta reazione, al 39′ infatti il portiere del Cesena mette in angolo Sowe su assist di Scozzarella .
All’inizio del secondo tempo le vespe sembrano in grado finalmente di poter pungere ma vengono freddate da un gran tiro di Garritano che facendosi beffe di Martinelli sulla sinistra riesce a dare il doppio vantaggio al Cesena.
La sfortuna sembra accanirsi quando al 34′ Diop è messo a terra in area di rigore da Casolini e Vitale incredibilmente dal dischetto spara alto sopra la traversa. Solo Calderoni riesce ad evitare un passivo peggiore per la Juve Stabia.
Dopo 4 minuti di recupero le vespe escono dal campo sotto una pioggia di fischi dei tifosi gialloblù ancora una volta delusi nel proprio stadio.