E’ un Antonio Conte arrabbiatissimo e amareggiato quello che si presenta in sala stampa dopo il match di Champions League pareggiato 1 a 1 contro il Copenaghen.
Una gara in cui i bianconeri hanno dominato ma non sono andati oltre al pari non riuscendo a sfruttare una decina di nitide palle gol.
Ed è proprio su questo che si appella i tecnico juventino , sulla poca capacità di concretizzare in rete il tanto creato.
“E’ stato un tiro al bersaglio ma non basta avere dieci occasioni, la devi buttare dentro. C’è poco da dire. Mai avuto così tante palle gol così vicini alla linea di porta. Dispiace, ma questo è il calcio e dobbiamo farne tesoro” – ha detto ai microfoni dei giornalisti.
Parte quindi con una mezza delusione il cammino della Juventus in Europa. L’impressione è che la squadra torinese , vera corazzata in Italia dove domina da due anni , quando arrivo in Europa diventa clamorosamente fragile e piena di limiti e così anche contro squadre di spessore nettamente inferiore come il Copenaghen riesce ad approfittarne.
