Tragedia a Roma all’ interno del Policlinico universitario Tor Vergata, dove una bambina di due anni è morta probabilmente in seguito ad una tracheotomia sbagliata. Al momento un rappresentante dell’ospedale parla di “avvenimento avverso”, mentre oggi alla 14 verrà eseguita l’autopsia sul corpo della piccola vittima.
Da una prima ricostruzione pare che la bambina sia stata sottoposta ad una tracheotomia rivelatasi poi fatale in quanto la procedura è risultata errata, prima di essere poi sottoposta ad un intervento di trapianto del midollo osseo. Ovviamente il caso è già tra le mani degli inquirenti i quali hanno sequestrato tutte le cartelle cliniche del caso. Come spiega Enrico Bollero, direttore dell’ospedale Tor Vergata: «Tutto il Policlinico Tor Vergata – conclude nella nota l’ospedale – è unito alla famiglia nel dolore per il tragico evento e si impegna a fare piena luce su quanto accaduto».
La morte della bambina di appena due anni, a causa, pare, di una tracheotomia sbagliata, è avvenuta mercoledì. La bambina, ammalata da tempo di leucemia, era ricoverata nel reparto di Ematologia dell’ospedale Tor Vergata di Roma. dove, appunto, doveva essere sottoposta ad un trapianto di midollo. ma qualcosa, evidentemente, deve essere andato storto. Con molta probabilità la tracheotomia, cioè “una incisione chirurgica alla parte frontale del collo per aprire una diversa via respiratoria” è stata sbagliata, provocando così la morte della paziente. Insomma potrebbe trattarsi di un errore umano, evento a cui la magistratura sta già indagando in modo da comprovare eventuali responsabilità.
Disperati i genitori, giunti al Tor Vergata con la speranza di poter dare una chance di vita alla loro bambina, dove, invece, ha trovato la morte.