Alessandro Greco, conduttore televisivo e ora speaker radiofonico, si racconta a cuore aperto al settimanale Chi, sfogando tutta la sua amarezza per il suo forzato allontanamento dal piccolo schermo. Alla fine degli anni 90 infatti, un giovanissimo Greco ad appena 25 anni viene scelto da Raffaella Carrà per condurre la fortunata trasmissione musicale “Furore” che lo lanciò come star televisiva e gli diede fama e popolarità. Dal successo che ebbe il format che presentò dal 1997 al 2001, Alessandro fu chiamato a presentare un altro programma che però non registrò grande audience, “Il gran concerto“, e che andò in onda su Raitre. Lo sfogo dell’ex “enfant prodige” di casa Rai riguarda proprio il fatto che lui stesso non si spiega il perché di questo allontanamento che, di certo, non dipende da lui. Oggi Alessandro è impegnato a lavorare in radio affianco a Gene Gnocchi nella trasmissione “No problem-Viva l’ Italia” ma confessa di essere sempre pronto per un eventuale ritorno in tv.
