Suicidio – Viene bocciato per la seconda volta consecutiva e decide di farla finita suicidandosi. E’ successo a Samarate, in provincia di Varese, dove un ragazzo rumeno di 18 anni è stato ritrovato nel sottotetto della casa dove viveva con i genitori. Un suicidio macabro quello dello studente, che per togliersi la vita ha usato del gas inalato da una cannuccia, dopo essersi stretto un sacchetto intorno al collo.
Suicidio per i brutti voti a scuola
Secondo quanto rivelato dalla famiglia, il giovane studente in passato non aveva mai manifestato alcun tipo di problema psichico. L’unico problema poteva riguardare i brutti voti a scuola, che potrebbero essere stati l’origini del folle gesto. I carabinieri, dopo aver analizzato il luogo in cui è stato ritrovato il ragazzo, hanno riconsegnato il corpo ai familiari per il funerale. Sul corpo del giovane ragazzo non verrà eseguita l’autopsia.