Vasco Rossi voleva ritornare sul palco e lo ha fatto, formalmente per chiudere il tour interrotto bruscamente a causa di motivi di salute nel 2011, ma nella realtà come raccontato a tv sorrisi e canzoni, il rocker di Zocca non vedeva l’ora di tornare ad esibirsi live. Le date del Live Kom 13 sono sette e sono sold out e proprio in questi giorni il 22 giugno il Komandante si esibirà allo stadio Dall’Ara a Bologna. A tv sorrisi e canzoni Vasco si presenta con il suo inseparabile cappellino e sigaretta elettronica, a seguito dei problemi di salute non ha più ripreso a fumare, sorridente come sempre non riesce a non coinvolgere chi lo ascolta anche solo parlare.
Alla domanda su come riesca a coinvolegere un pubblico di età così varia Vasco da una risposta che non può non emozionare facendo comprendere la profondità del suo pensiero e delle sue canzoni.
“Ci ho pensato molto. Rimango sempre stupito quando vengono ragazze di 20 anni a dirmi che vanno pazze per canzoni che ho scritto 25 anni fa. Penso che siano istantanee di fasi che tutti attraversano, prima o poi. C’è il periodo in cui sei ribelle e urli “Siamo solo noi”, quello in cui vuoi una “Vita spericolata”, quello di “C’è chi dice no”, dove prendi coscienza del mondo. Sono le fasi che ho attraversato io, con tutti i miei difetti. È un talento che ho coltivato: ho fatto solo questo, nella vita. Per le canzoni, ho sacrificato tutto. Non ho mai pensato a nient’altro, compresa la mia pelle. L’avrei immolata, non gettata via. Alla fine sono uscite cose che hanno meravigliato anche me. Io la chiamo fortuna.”
Vasco Rossi assaggio del live di Torino del 9 giugno “Siamo solo noi”