Roma. Uno studente americano di 21 anni muore nella notte tra lunedì e martedì, precipitando dal parapetto di lungotevere dei Tebaldi. Il ragazzo, Andrew Kathe Carr, seduto sul muretto sopra ai muraglioni, perde l’equilibrio e cade giù finendo sulla banchina del Tevere. Per lui non c’è nulla da fare: muore sul colpo.
Sul posto accorrono gli agenti del commissariato Trevi e la Polizia scientifica, che ora stanno interrogando i cinque amici che erano con lui, per ricostruire la dinamica e capire se il giovane avesse bevuto. I ragazzi negano ogni responsabilità in ordine alla caduta. Lo studente, che a Roma frequentava l’Università Americana, avrebbe perso l’equilibrio, precipitando nel Tevere, che non è nuovo a questo genere di incidenti. Lo scorso anno, un altro ragazzo, anche questi studente americano, di origini asiatiche, muore nel fiume dopo essere precipitato dal parapetto del lungotevere. E ancor prima nel 2009 stessa sorte per un ventenne australiano vicino a Ponte Cavour.