Genova, è ancora avvolta nel mistero la vicenda di Mario A. un giovane di 17 anni che martedì 21 maggio si è sparato un colpo d’arma da fuoco con la pistola del padre.E’ accaduto a Genova nel quartiere Prà in via Villini Negrone martedì 21 maggio intorno alle 14.00, a fare la terribile scoperta del corpo senza vita di Mario A. giovane di 17 anni è stata la madre, che rientrata a casa ha chiamato il figlio ma non ricevendo risposta è andata nella sua camera dove ha trovato il corpo del ragazzo in un lago di sangue privo di vita con la pistola ancora in mano. La pistola una Beretta semiautomatica calibro 7,65, era regolarmente detenuta dal padre ex guardia giurata.
Mario era un ex studente che saltuariamente faceva il muratore non aveva problemi psichici ne all’apparenza dava segni di depressione. Sono al vaglio degli inquirenti alcune frasi che il ragazzo avrebbe scritto su facebook e che porterebbero a pensare che la causa del folle gesto sia un amore finito con una ragazza coetanea. Questo scriveva Mario pochi giorni fa su fb “Mi ha lasciato, sono disperato, mi sparo” ma non è l’unico post a far pensare “Quando sarò lì sentirò una lama nell’anima”, per ora sono solo ipotesi intanto le indagini degli inquirenti proseguono.