Michaela Biancofiore nomina a sottosegretario per le pari opportunità, la comunità gay “incomprensibile è omofoba”Tra i 20 sottosegretari del governo Letta c’è anche lei, Micheala Biancofiore a cui sono state conferite le deleghe alle pari opportunità, forte e netta la posizione della comunità gay che la giudica omofoba.
In un’intervistata da Klaus Davi aveva dichiarato che le unioni gay “non una priorità per gli italiani. I gay” aggiunse “sono pari a me, ma non è solo l’eterosessualità, anche una sessualità diversa che purtroppo si sta diffondendo sempre di più”.
Il vicepresidente del Pd, contesta la nomina della Biancofiore sottolineando che “ha espresso in passato posizioni molto conservatrici sui diritti delle persone gay,lesbiche, bisessuali e trans. Posizioni molto a più destra della destra europea”
L’ ex presidente dell’Arci Gay, Sergio Lo giudice ha definito come “incomprensibile” la nomina a sottosegretario della Biancofiore. “Esiste una vasta maggioranza” ricorda Lo Giudice “a favore di norme contro l’omofobia che attraversa tutti gli schieramenti”.
Il più duro di tutti è Enrico Oliari, presidente di GayLib che commenta: ”Sarebbe come dare il premio per l’emancipazione a Khamenei o il Nobel per la Pace a Kim Jong-Un”.
Non è tardata ad arrivare la replica della Biancofiore: “Essere oggetto di una discriminazione preventiva, ingiustificata, fondata su presunte dichiarazioni fuori contesto e malamente estrapolate, è certamente il modo migliore per cominciare ad occuparmi, come Sottosegretario, di Pari Opportunita”.