Sparatoria a Palazzo Chigi, Luigi Preiti ferisce due carabinieri il brigadiere Casagrande è grave
Luigi Preiti 46 anni ieri intorno alle 11.30 in piazza Colonna di fronte a Palazzo Chigi ha improvvisamente aperto il fuoco contro due carabinieri in servizio, ferendo in modo grave alla gola il brigadiere Giuseppe Casagrande 50 anni e in maniera lieve il carabiniere scelto Francesco Negri 30 anni.
“Volevo colpire i politici” queste le parole di Luigi Preiti arrestato subito dopo la sparatoria, in quegli istanti al Quirinale, il Governo Letta prestava giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Brigadiere Giuseppe Casagrande che stava transennando la piazza è stato raggiunto da un proiettile alla gola, è caduto a terra dinnanzi alla folla inorridita, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Umberto I, le sue condizioni sono gravissime ha subito una lesione alla colonna vertebrale la prognosi resta riservata per 72 ore. Era vedovo da pochi mesi, aveva perso la moglie dopo una lunga malattia, in queste ore è stato raggiunto dalla figlia 23enne che viveva insieme a lui a Prato.
Ferito in modo non grave l’altro carabiniere Francesco Negri trasportato all’ospedale San Giovanni.
Luigi Preiti l’attentatore, è calabrese originario di Rosarno dove è da poco ritornato a vivere dai genitori dopo varie vicissitudini. E’ disoccupato ha il vizio dei video poker, ed è stato lasciato dalla moglie con la quale viveva ad Alessandria. Sabato aveva preso un treno per Roma ed era rimasto a dormire all’Hotel Concordia. Il pm Pier Luigi Laviani ha dichiarato che Preiti durante l’interrogatorio ha confessato tutto.