E’ morto il Capo della polizia Antonio Manganelli – Antonio Manganelli il Capo della Polizia è morto questa mattina all’ospedale San Giovanni a Roma dove era ricoverato da più di tre settimane. Il 24 febbraio era stato operato d’urgenza per l’asportazione di un edema celebrale. Ieri le sue condizioni di salute si sono aggravate è insorta un’infezione respiratoria che poi è peggiorata.
Antonio Manganelli è morto a seguito di una lunga malattia
Antonio Manganelli è nato 62 anni fa ad Avellino. Dopo la laurea in giurisprundenza si è specializzato in Criminologia clinica, negli anni 70′ ha operato soprattutto nel campo delle investigazioni specializzandosi nei sequestri di persona a scopo di estorsione e antimafia. Ha collaborato nel gli anni 80′ con i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino quando prestava servizio per il Nucleo Anticrimine della Polizia. Dal 2007 era al vertice del Dipartimento di Pubblica Sicurezza prendendo il posto di Gianni De Gennaro di cui era stato il vice. Erano due anni che combatteva con il tumore.
Domani aprirà alle 14.00 la camera ardente allestita presso la Scuola Superiore della Polizia per Antonio Manganelli i cui funerali si terranno venerdì o sabato.
Questo il primo commento del ministro degli Interni Cancellieri “è stato prima un valente investigatore, poi un lungimirante, appassionato, generoso ed efficiente capo della Polizia. Queste sue doti hanno fatto di lui un leader ed è per questo che oggi dai suoi più stretti collaboratori fino all’ultimo agente tutti lo piangano con immenso dolore. Era un numero uno soprattutto per le sue qualità morali».