Casa Sofia, nuovamente bloccata la cura staminale, per la piccola di 3 anni e mezzo il cui caso è venuto alla ribalta grazie all’intervento di Giulio Golia delle Iene. La piccola Sofia soffre di una malattia che comporta paralisi e cecità, con la cura staminal aveva riscontrato taluni progressi, ma poi a causa si una serie di vicissitudini la piccola ha potuto essere sottoposta solo alla prima infusione.
L’intervento delle Iene aveva sbloccato la situazione, era intervenuto il Ministro della Salute Balduzzi che aveva dato proprio pochi giorni fa l’autorizzazione a proseguire la cura, ma adesso un’altra doccia fredda per la famiglia della piccola, l’Ospedale di Brescia sostiene che la piccola abbia diritto presso la loro struttura solo alla seconda infusione e non potrà quindi proseguire la cura che prevede cinque infusioni.
Solo un intervento delle autorità giuridiche o sanitarie spiega l’ospedale di Brescia potrebbe consentire a Sofia di continuare a beneficiare della cura
