Samsung ha realizzato la versione da 8 pollici del suo tablet Galaxy Note, che sarà disponibile dal secondo trimestre del 2013, diretto avversario dell’iPad Mini di Apple. Il nuovo tablet dell’azienda coreana dispone del sistema operativo Android 4.1.2, tra le altre funzioni il device è multitasking e garantisce così le diverse applicazioni anche durante le chiamate vocali, il nuovo tablet ripropone la S-Pen degli altri tablet e padphone della serie, che consente di scrivere e prendere appunti sul display del dispositivo. Questa versione si preannuncia quindi un’evoluzione del primo Samsung Galaxy Tab con schermo da 7 pollici, lanciato dal colosso coreano nel 2010. Il nuovo Galaxy Note 8.0 si avvale di innovative funzionalità come l’opzione Dual View, che divide in due parti lo schermo del dispositivo e permette di gestire allo stesso tempo più applicazioni; inoltre rende più fluida la scrittura e la gestione dei contenuti dal display, si interfaccia con S Note per gestire e condividere i documenti. Infine è possibile ottimizzare la risoluzione dello schermo per agevolare la lettura di un ebook o la visione di un video. Tra l’altro sono installati nuovi contenuti e servizi come il Video Hub per accedere ad un ricco elenco di film.
Quando viene rimossa la S-Pen dal dispositivo vengono attivati servizi come Pen Detection, ossia la possibilità di prendere appunti veloci, e Page Buddy, un servizio che attiva le note più recenti; inoltre la tecnologia di S-Pen è dotata della funzione Air View: basta sfiorare il display per visualizzare in anteprima video, email, immagini su SPlanner. Grazie alla S Pen Gesture si possono modificare immagini e contenuti, mentre PaperArtist e Photo Note permettono di personalizzare foto o immagini. La novità assoluta è comunque rappresentata dalla possibilità di utilizzare la stessa S-Pen per controllare i pulsanti “menu” e “back”. Il prezzo del Samsung Galaxy Note 8.0 non è ancora noto, ma secondo diverse indiscrezioni il modello con 32 GB di memoria dovrebbe costare intorno ai 350 euro.
