Pistorius resta in carcere c’è rischio di fuga, con il passare del tempo diventa sempre più triste e intricata la storia che vede coinvolto l’atleta paraolimpionico, accusato di omicidio premeditato ai danni della modella Reeva Steenkamp.
E’ di poche ore fa la notizia secondo la quale il detective Hilton Botha il principale accusatore di Pistorius che quella notte è accorso presso l’abitazione dell’atleta, è egli stesso stato accusato tre anni fa di plurimo omicidio, perchè aveva sparato contro un taxi con a bordo delle persone nel tentativo di fermarlo. Si è scoperto poi che Botha e gli altri poliziotti con lui coivolti in quell’occasione erano in stato di ebrezza, furono arrestati e dovranno comparire in tribunale a maggio.
Le accuse a carico di Botha in un primo tempo era decadute e solo ieri la polizia ha saputo che sono state ripristinate. Proprio Botha ha parlato di pericolo di fuga di Pistorius chiedendo che rimanesse in carcere.
Emergono poi altri particolari agghiaccianti della vicenda, Pistorius è stato costretto a dormire sul pavimento per mancanza di brandine, nonostate ciò la polizia ha sottolineato che Pistorius viene trattato con rispetto della sua dignità come qualsiasi altro detenuto che si trova in carcere.
Intanto si sono celebrati in forma privata i funerali di Reeva Steenkamp, sulla rete impazzano i messagi di addio per la bella modella sudafricana. Che si tratti di omicidio premeditato o di errore, la vita di Pistorius sarà per sempre segnata da questo tragico evento.