La banca francese Credit Agricole cede all’Antitrust e si libera della tanto criticata partecipazione in Intesa Sanpaolo, registrando una minusvalenza di 445 milioni di euro. La crisi economica, l’altalena dei mercati finanziari e le continue proroghe hanno posticipato l’uscita dell’istituto francese dalla banca di Giovanni Bazoli. Ma dopo anni di pressing da parte delle autorità, secondo quanto emerge dalla relazione sui conti del 2012, Credit Agricole ha venduto l’intera quota nel secondo semestre dell’anno scorso.
Il socio francese di Intesa Sanpaolo era finito sotto i riflettori delle autorità in quanto concorrente sempre più forte sul mercato nazionale. Oltre alla fuga da Intesa Sanpaolo, la relazione di Credit Agricole sui conti del 2012 mostra che la banca francese ha chiuso il 2012 con una perdita netta di 6,47 miliardi di euro.