L’asteroide 2012 DA14 è arrivato “puntuale”, del diametro di circa 50 metri, che ha “salutato” da vicino la Terra, alla distanza record di soli 27.700 chilometri. Il passaggio ravvicinato è avvenuto intorno alle 20,40 (ora italiana). In quel momento l’asteroide stava sorvolando l’Oceano Indiano, alla velocità di 7,8 chilometri al secondo. Si tratta del corpo celeste delle maggiori dimensioni ad essersi avvicinato così tanto al nostro pianeta, per fortuna senza alcun rischio. La Nasa ha seguito sul suo sito in diretta il passaggio dell’asteroide 2012 DA14. Gli astronomi affermano che non ci siano relazioni fra i due fenomeni ( DA14 e quello che è capitato in Russia che ha causato più di 1000 feriti e distrutto molte cose), anche perché i due corpi celesti hanno seguito rotte opposte.
Dopo il suo passaggio, vicino alla Terra, l’asteroide DA14 ha proseguito la sua marcia per rotte dell’universo ancora da scoprire.