Successori Benedetto XVI, il dubbio sembrerebbe riguardare la possibilità di un papa italiano o di un papa africano.
Il problema è che devono coincidere diversi requisiti se si parte dal presupposto che l’età giusta è intorno ai 70 anni, rimangono fuori personalità di spicco come l’arcivescovo di New York ottimo candidato ma ancora molto giovane, sembrebbe quindi farsi strada l’idea di un ritorno al papato italiano oppure di una svolta con un papa nero africano.
Da sempre il pontificato è stato rivestito da un papa italiano salvo gli ultimi 30 anni con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, è quindi probabile un ritorno all’Italia..
Tra i successori italiani di Benedetto XVI favorito è l’arcivescovo di Milano Angelo Scola 70enne, i suoi concorrenti non sembrano essere altrattanto forti tra questi c’è il biblista Gianfranco Ravasi e il presidente della Cei Angelo Bagnasco a questi mancherebbe l’unanimità fra i candidati elettori per varie polemiche interne.
Per quanto attiene l’ipotesi di un papa nero il più adatto poteva essere il nigeriano Francis Arinze ormai 80enne ma la sua età avanzata lo escludono. I riflettori sono così puntati sul ghanese Peter Turkson 63enne e sul guineano Robert Sarah 66enne giovani ma con una buona esperienza pastorale che manca a Ravasi.