L’amore bugiardo, romanzo di Gillian Flynn, pubblicato dalla casa editrice Rizzoli, è incentrato sulla storia che lega Amy e Nick, le cui vite si sono incrociate durante una festa in una gelida sera di gennaio, tra i due è stato amore subito. Lui infatti la conquista con il suo sorriso sornione, l’accento ondulato del Missouri, ed il fisico statuario. Amy è una bella ragazza spigliata e dalla battuta pronta. La loro storia procede lietamente, sono felici, innamorati e progettano insieme il loro futuro, ma dopo qualche anno il loro rapporto subisce degli evidenti cambiamenti. Non si tratta unicamente di un mutamento spaziale, che da Brooklyn li porta a North Carthage, nel Missouri, ma anche psicologico da giovani professionisti in carriera si ritrovano ad essere una coppia alla deriva: hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi, così Nick diventa proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, mentre Amy si ritrova a fare la casalinga. La mattina del loro quinto anniversario però Amy scompare, lasciando unicamente delle tracce di sangue e dei segni di colluttazione nel suo salotto. Nel racconto si alternano le voci di Nick ed Amy che presentano al lettore il lato oscuro del matrimonio attorno al quale tesse le fila un thriller costruito su una serie di rovesciamenti e colpi di scena.