Dopo una maratona di 80 ore, il Parlamento USA ha approvato il fiscal cliff, un pacchetto di norme emanate per scongiurare il rischio di default del paese. Ieri il Senato lo ha approvato con 89 voti favorevoli e 8 contrari, oggi alla Camera c’è stata un po’ più di incertezza, ma alla fine con 257 si e 167 no la manovra è passata.
Il fiscal cliff aumenta le tasse per i redditi superiori ai 400mila dollari, inoltre aumenta del 5% la tassa di successione per le proprietà dal valore superiore ai 10 milioni di dollari. Se aumentano le tasse per i ricchi, vengono invece mantenuti i benefici per la middle class, che avrà ancora diritto a pagare le aliquote minime sulle tasse e verrà agevolata in caso di disoccupazione o figli a carico. Scongiurati, almeno per il momento, drastici tagli alle spese.