Nella giornata di oggi il governo ha posto in esame la questione di fiducia sul decreto legge dello scorso 3 dicembre 2012 che rende possibile per il gruppo siderurgico italiano Ilva, facente capo al gruppo industriale Riva, continuare nella sua attività di produzione di acciaio negli storici impianti dello stabilimento Ilva di Taranto, mentre sono ancora in corso i dovuti lavori di bonifica dell’ambiente circostante alle strutture dell’impianto siderurgico. La fiducia del governo sarà votata comunque durante la serata, mentre già a partire da domani è in programma la sessione di voto finale di Montecitorio, prima che il provvedimento passi dalla Camera al Senato per la sessione finale che ne stabilisca la definitiva approvazione. Nel frattempo, in attesa che sul decreto legge che riguarda l’Ilva, il governo ponga la sua fiducia, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha introdotto, già nel corso della scorsa settimana, nella legge di conversione del decreto uno speciale emendamento in base al quale la società italiana sarebbe autorizzata a commercializzare anche i prodotti realizzati prima dell’entrata in vigore del decreto legge, in modo da superare il blocco della magistratura.