Un’ordinanza della Corte d’Appello di Roma ha obbligato lo stabilimento della Fiat di Pomigliano d’Arco, di reintegrare 19 dipendenti, iscritti alla Fiom, che hanno fatto ricorso. I motivi adotti dalla sede Fiat non giustificano un licenziamento. Così Fiat dovrà avviare la procedura di mobilità per ridurre il personale che lavora presso lo stabilimento di Pomigliano, di 19 persone. Questo il gesto che il Lingotto ha deciso di intraprendere per fronteggiare la richiesta del giudice del lavoro. Interviene il Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che in una nota dice che si adopererà per fermare l’avvitamento in una spirale nella quale tutti risultino perdenti.