Allo stato attuale delle cose e visti i continui aumenti del prezzo dei carburanti, bisogna davvero mettersi a tavolino e farsi due calcoli, chi ha potuto ha già optato per un’auto con alimentazione GPL che attenzione, non ci porta a consumare meno ma semplicemente ad avere un rapporto: costo/carburante di molto inferiore.
Mediamente siamo intorno agli 0,80-0,90 centesimi a litro per i prezzi del GPL, mentre per la benzina verde (molto variabile) siamo tra 1.80 – 1,90€ ovviamente con picchi di 2€ e quindi in su e non in giù purtroppo. Chi ancora se la cava è il proprietario di un’auto diesel, il consumo è effettivamente molto basso anche se il prezzo è ormai salito alle stelle.
Per valutare il consumo della nostra auto bisognerebbe stilare delle percentuali riguardanti:
1- Consumo urbano (se utilizziamo l’auto prevalentemente nel traffico cittadino)
2- Consumo extraurbano (utilizziamo l’auto per grandi spostamenti o comunque viaggiamo in tangenziale o autostrada)
3- Consumo combinato (utilizziamo l’auto ad esempio in tangenziale e città con percorsi misti)
A queste tre regole principali, che adottano anche le case produttrici, vanno ovviamente aggiunti i consumo per litro, ovvero quanti km riusciamo a percorrere (per le tre opzioni elencate) ogni litro di carburante (sia esso gpl, benzina o gasolio).
Un consiglio spassionato è quello di diffidare dai valori attribuiti dalle case produttrici nel momento in cui sfornano un’auto in commercio, difficilmente sono reali possono essere al massimo verosimili, ma il percorso su strada e quindi la vostra esperienza è il vero valore aggiunto.
C’è un piccolo calcolatore molto interessante che ci permette di stabilire dal prezzo e dai km per litro, quale sarebbe il nostro risparmio, potete trovarlo a questo indirizzo.