Il tecnico Roberto Donadoni rinnova il contratto con il Parma dopo la vittoria con la Sampdoria, che toglie la squadra dalla zona pericolo della classifica. La firma del contratto lo vedrà alla guida del club emiliano fino al 30 giugno 2015.
Poi, la brutta notizia, la richiesta della Procura di Brindisi della condanna a 7 mesi di reclusione per lavori di ristrutturazione in una masseria nella zona di Fasano. Inoltre una multa di 45.000 euro per abusivismo edilizio.
Il rinnovo del contratto era ormai nell’aria, ne aveva parlato in tv, anche il Presidente del Parma, Tommaso Ghirardi. L’ambizione dell’allenatore andrà di pari passo con quella del Parma, così commenta Donadoni.
Alla buona notizia in campo professionale si aggiunge la cattiva della richiesta di condanna a 7 mesi di reclusione dalla Procura di Brindisi, sia per Roberto Donadoni che per sua moglie Cristina Radice,per la ristrutturazione nella masseria Monsignore a Savalletri di Fasano. L’ipotesi accusatoria del pm Antonio Costantini, la piscina, ed altre parti, sarebbero state realizzate senza autorizzazioni, inoltre altri illeciti, sono stati riscontrati nel mancato rispetto della destinazione urbanistica.
Il pm ha chiesto la confisca della masseria, il 7 dicembre ci sarà la nuova udienza.