Sono circa una ventina dei cani che sono morti avvelenati nella provincia di Verona, e venti sono solo quelli che i loro padroni hanno denunciato la morte, molti sarebbero anche i gatti morti per avvelenamento. Sono da tre anni circa che, questa persona o forse più persone, conosciuto come il killer dei cani, dissemina bocconi avvelenati, esche letali per i poveri amici a quattro zampe.
Il veleno che usa per farcire questi micidiali “bocconi” non è in vendita già da anni e prima veniva usato in agricoltura. E’ stata firmata una petizione per cercare di intervenire contro questo serial killer, che colpisce degli animali indifesi.
Le indagini sono iniziate, ma la preoccupazione dei cittadini è tanta non solo per i loro amici a quattro zampe, ma anche per i loro bambini, perché alcune volte queste “polpette” avvelenate sono state lasciate anche in alcuni parchi pubblici, frequentati non solo da cuccioli ma anche da bambini.
Il killer dei cani, continua ad agire indisturbato da tre anni, diverse le motivazioni che possono aver portato questo personaggio ad azioni tanto vili. Tra queste s’ipotizza anche che sia un soggetto psicologicamente instabile, che vive con soddisfazione la possibilità di decidere sulla morte e sulla vita di altri essere umani.