Winston Manuel Reyes, il domestico condannato in primo grado per l’omicidio volontario della contessa Alberica Filo della Torre, chiede scusa in aula. La pubblica accusa aveva chiesto l’ergastolo per lui. Prima del processo il filippino ha chiesto perdono per quello che ha fatto, rivolgendosi alla Famiglia Mattei. Pietro Mattei, costituitosi parte civile, non ha avuto alcuna reazione alle sue parole.
In Appello è stata confermata la condanna a 16 anni per il domestico, reo confesso. L’omicidio è avvenuto il 10 luglio del 1991. Giuseppe Marazzita, avvocato, dopo la condanna si è mostrato soddisfatto, anche se avrebbero voluto maggior rigore, ma la loro intenzione è di ottenere giustizia.
La confessione da parte del domestico è avvenuta quando ormai tutte le prove erano contro di lui. Erano già trascorsi venti anni, inoltre l’uomo nega il furto di gioielli e confessa solo l’assassinio della contessa.