E’ nella caserma di Macerata un uomo di quarant’anni di origine maghrebina, l’uomo è in stato di fermo sospettato di aver ucciso i coniugi Paolo Marconi e Ada Cerquetti trovati barbaramente uccisi domenica mattina nel loro casolare nelle campagne di Montelupone in provincia di Macerata.
I carabinieri sono arrivati al sospettato seguendo delle tracce di pneumatici lasciate dall’omicidio dopo la sua fuga. Il sospettato è stato fermato mentre cercava di buttare via degli abiti sporchi di sangue. Poco distanza dalla sua abitazione è stata ritrovata anche l’arma, un coltello, che forse ha usato per uccidere i coniugi Marconi.
Il maghrebino molto probabilmente non ha agito da solo, ma con un complice che viveva con lui in un casolare poco distante da quello dei coniugi uccisi. L’altro uomo che le forze dell’ordine stanno ricercando è un giovane macedone, che dal giorno del duplice omicidio ha fatto perdere le sue tracce.