Per il tecnico della Juventus la validità della squalifica è stato ricordato vale anche all’estero, Antonio Conte non potrà essere in panchina nelle partite di Champions League. I dieci mesi di squalifica decisi dalla Corte di Giustizia Federale della Figc sono stati ufficializzati che fuori dall’Italia. L’articolo 36 del codice disciplinare ribadisce, che la squalifica vale per tutti gli incontri sportivi, nazionali, internazionali, amichevoli ed altro. Il reato commesso da Conte è stata l’omessa denuncia quando allenava il Siena.
In sostanza nelle prossime partite di Champions, Antonio Conte non potrà essere in panchina anche quando gli incontri vedranno la Juve scontrarsi con il Chelsea, Shakhtar Donetsk e Nordsjaelland. Mercoledì dunque Conte dovrà accomodarsi in tribuna allo Stamford Bridge, quando la Juve sfiderà il Chelsea. In panchina Carrera.