Secondo film in gara per il Leone d’Oro di Venezia, Bella Addormentata, film di Marco Bellocchio. Il regista lo scorso anno ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera. La vicenda che viene raccontata nella pellicola è ispirata a quella di Eluana Englaro. Si raccontano infatti gli ultimi sei giorni di vita di Eluana,da quando la ragazza va in clinica. Il regista critica l’accanimento terapeutico, ha uno sguardo di comprensione verso i cattolici. L’episodio successivo è quello che vede Toni Servillo, e sua figlia Alba Rorhwacher, la cui madre è stata aiutata a morire dal padre. L’episodio interpretato da Maya Sansa, una tossicodipendente che viene salvata da un giovane medico, dopo l’ennesimo tentativo di togliersi la vita. Isabelle Huppert, star che si dedica alla figlia.
La scena della sauna del senato, la prima mezz’ora è divertente, c’è Servillo che interpreta il senatore Beffardi, che deve scegliere se votare per l’eutanasia o contro, come detta la voce del partito. Da oggi 6 settembre Bella addormentata è nelle sale cinematografiche. Un difetto del film di Bellocchio, è come ad episodi, la potenza del film è quella dedicata alla politica, cioè le scene con l’attore Servillo.