Oggi si è svolta la protesta indetta dal Sindacato italiano Balneari, che ha proposto di tenere gli ombrelloni chiusi fino alle 11 in 30.000 stabilimenti italiani. Erano comunque garantiti i servizi di salvataggio. L’iniziativa è nata dalla volontà di portare avanti la protesta contro le aste delle concessioni demaniali, che l’Unione Europea con la direttiva Bolkestein, impone dal primo gennaio 2016. I problemi degli stabilimenti balneari non sono tutelati dal Governo, secondo gli addetti.
L’adesione è stata alta, soprattutto nella Riviera Romagnola, dove la maggior parte degli stabilimenti balneari ha tenuto chiuso gli ombrelloni a partire dalle 9.00.
In tutto il paese ci sono 30.000 aziende balneari e 600.000 mila lavoratori.