Un impiegato irlandese è partito alle 9 del mattino di sabato dalle coste di Dover, per raggiungere le coste francesi, domenica mattina. Ma Paraic Casey è stato colto da malore ad un chilometro dalle coste francesi. La manifestazione a cui ha partecipato l’impiegato 45 enne era di beneficenza. Lo soccorre la moglie Riana, con una barca dell’organizzazione ed alcuni medici tentano di rianimarlo, poi arriva l’elicottero che parte per la Francia. Si trattava di 34 Km da percorrere in 16 ore.
Ormai mancava solo un chilometro all’arrivo, e l’impiegato avrebbe portato a termine la sua impresa. Purtroppo anche in ospedale non hanno potuto salvare l’uomo. L’autopsia dirà quali le cause del malore. Erano già due anni che Casey si stava preparando alla traversata della Manica, aveva già attraversato a nuoto il lago di Zurigo. Lo scopo di quest’ultima impresa era quello di raccogliere fondi da destinare al Marymount Hospice di Cork e alla Società di St Vincent de Paul.
Un post su Twitter della moglie dell’operaio irlandese, arriva come un grido di dolore. La sua passione per il nuoto l’aveva già spinto a grandi imprese.
