È estate, tempo di zanzare che rovinano le nostre serate all’aperto, le nostre passeggiate in riva ai fiumi o al mare, e che soprattutto non ci fanno dormire.
Ci sono tanti sistemi per combatterle, dai fornelletti, agli zampironi, agli insetticidi, alle zanzariere. Forse però è anche possibile provare qualcosa, di non troppo diffuso per evitare le punture e giocare d’anticipo. Prima di tutto qualche consigli: svuotate gli annaffiatoi, le grondaie e tutto quello che può contribuire alla formazione di piccoli depositi di acqua, dove nascono le larve di zanzare. Coprite quei recipienti che non siete riusciti a svuotare con fogli di plastica.
Secondo consiglio utile: lasciate un contenitore con un po’ di acqua e immergetevi un filo di rame, rallenta lo sviluppo delle larve e le uccide. Create uno stagno o riempitelo di Gambusie, pesciolini di origine americana, grandi due centimetri che si cibano di larve di zanzare.
E poi per allontanare le zanzare con rimedi naturali potete provare l’olio di Neem, che si ottiene da una pianta indiana, si può spalmare sulla nostra pelle, oppure nebulizzato, dopo aver diluito alcune gocce in un litro di acqua, aggiungendo anche scaglie di sapone per l’emulsione.
Possiamo anche mangiare peperoncino e lievito di birra, che darà al nostro sudore in odore sgradito alle zanzare.
Infine l’olio di andiroba è un repellente naturale, che viene estratto dai semi della Carapa guaianensis, viene utilizzato dalle popolazioni amazzoniche contro gli insetti.
Anche un decotto di menta e basilico, spruzzato sulla pelle, può essere un ottimo repellente. E dopo questi consigli, buon riposo a tutti.