Si tratta secondo il Presidente della confindustria Giorgio Squinzi di un primo passo nella direzione giusta, ma ora dobbiamo evitare la macelleria sociale. Susanna Camusso, leader del sindacato nel dibattito di Cgil a Serravalle Pistoiese, che si esprime sui tagli.
Secondo la Camusso si tratta solo di un modo per fare cassa in maniera rapida. Alla Sanità sono previsti in quattro anni tagli per 13 mld di euro, certo lo sciopero generale che però andrà visto come un punto di arrivo. Si uniranno nella mobilitazione anche Cisl e Uil, questo l’augurio della Camusso, per andare verso una crescita del paese. La Camusso dà un voto insufficiente al Governo Monti, che ha raccontato di rigore, equità ed ha portato solo la recessione.