Abbiamo già parlato delle controversie del finale della serie Mass Effect, la trilogia che vede come protagonista il capitano Shepard contro i Razziatori, un popolo alieno che vuole distruggere tutte le altre razze organiche. Come già accennato in un articolo precedente, Bioware ha ricevuto innumerevoli critiche e, forse, proprio per questo ha pensato di realizzare e rilasciare gratuitamente un DLC aggiuntivo che facesse da complemento dell’intera vicenda.
Ma non solo. Un DLC che potesse effettivamente raddoppiare la durata del finale grazie all’inserimento di alcune scene tagliate e nuovi dialoghi. Il tutto a favore di una maggiore chiarezza di tutti quei punti misteriosi che di cui molti giocatori si sono lamentati.
Indubbiamente di materiale aggiuntivo ce n’è in abbondanza, ma il risultato è alquanto controverso. Alcune sequenze nuove anziché rafforzare la struttura, la indeboliscono. Ad esempio, la fuga della Normandy (che è stata corredata di un apparato didascalico non indifferente) è poca storia quando i portali invece che esplodere, restano semplicemente danneggiati.
Oppurela scena di Shepard ancora vivo tra i detriti (nel finale Distruzione) contrasta assolutamente con le nuove modifiche, soprattutto con la nuova scena in cui si vede una Liara triste e disperata per la perdita del compagno. Appare tutto un po’ forzato, come se Bioware si fosse lasciata trascinare dalle polemiche degli utenti e quello concepito non dà l’idea del vero finale che l’azienda aveva in mente.
Comunque sia Extended Cut è un finale che non bisogna perdere, anche perché è a disposizione gratuita e comunque è apprezzabile per il maggior spessore dato ai dialoghi e alle didascalie aggiunte.