Ognuno di noi (soprattutto gli over 18) ha vissuto l’emozione degli esami di maturità.
Ogni anno milioni di studenti sono presi dall’ansia per gli esami da sostenere per ottenere il diploma.
Quest’anno l’inizio dei tre giorni di fuoco degli scritti sarà il prossimo 20 Giugno, giorno in cui tutti i maturandi saranno impegnati nella prima prova scritta, ovvero quella d’italiano.
Come al solito, scattano le anticipazioni su quali possano essere i temi caldi: facendo una rapida riflessione su quest’ultimo anno gli eventi principali sono stati la crisi economica, la caduta del governo Berlusconi, il naufragio della Costa Concordia, il terremoto dell’Emilia.
Si proseguirà il 21 Giugno con la seconda prova in cui si affronterò la materia clou dell’istituto di pertinenza e il 25 Giugno con l’ultima prova, detta quizzone, in cui ci sono domande su altre materie del corso di studi.
Tralasciando tutte le notizie (spesso false) sulle possibili tracce, vorrei soffermarmi sulla notte prima degli esami.
Una notte che ci ricorderemo per tutta la vita, un po’ come quella prima del matrimonio: una notte piena di ansia, di paure, di perchè, di domande su come cambierà la nostra vita una volta diplomati.
E non si può fare altro che pensare al carico di responsabilità che ci aspettano, saremo grandi, maturi, dovremo darci da fare per inserirci nel mondo del lavoro o scegliere l’università più idonea alle nostre capacità.
L’importante è star tranquilli e sereni, magari pensando che questa sarà l’estate più spensierata che potremo trascorrere, senza impegni, senza pensieri, senza problemi.
Difficilmente ce ne saranno altre così!