Massimo Marchiori, l’informatico padovano celebre per aver ispirato l’algoritmo alla base di Google e ideatore del motore di Volunia, lascia la sua creatura.
La notizia di abbandono, comunicata attraverso una lunga e appassionata lettera, arriva a pochi giorni dal previsto lancio della nuova versione di quello che è stato presentato come il primo motore di ricerca tutto italiano: un prodotto che unisce ricerca, chat e social network.
A quanto pare la sofferta decisione di abbondare è subita e non voluta, perché secondo il matematico – considerato tra i cento giovani ricercatori più innovatori al mondo – qualcun altro vuole poter decidere tutto al posto suo.
Si tratta dunque dell’amaro epilogo di un’avventura nata nel 2008 insieme a Mariano Pireddu, imprenditore sardo che ha finanziato l’impresa.