Non è successo ieri e neppure dieci anni fa: l’evento in questione è accaduto circa 4 miliardi di anni fa, ma è stato osservato per la prima volta dai ricercatori americani del Chandra X-Ray Observatory.
Combinando immagini ottiche e in raggi X, i ricercatori hanno scoperto un buco nero espulso dalla propria galassia a causa delle violente onde gravitazionali provocate dalla fusione con un’altra galassia.
Lo studio, che sarà pubblicato sul prossimo numero dell’Astrophysical Journal, è stato realizzato da un gruppo di ricercatori del Centro Harvard-Smithsonian per l’Astrofisica guidato dall’italiana Francesca Civano.
Lo studio apre inoltre altre ipotesi affascinanti. Non è escluso che possano esistere altri buchi neri vaganti nell’universo, al di fuori delle galassie.