I diversi studi condotti negli Stati Uniti, Europa, Canada e in Australia, hanno evidenziato che le persone solite a svolgere delle attività sportive affrontano il dolore in modo diverso rispetto a quelle che sono inattive o sedentarie.
Anche se la soglia di dolore è uguale per tutti, lo studio ha provato che gli atleti hanno una più alta tolleranza del dolore. Questa tolleranza varia anche in base allo sport praticato.
Per il dottor Jonas Tesarz, responsabile e coordinatore della ricerca, lo studio degli effetti fisici e psicologici dell’attività regolare sulla percezione del dolore potrebbe favorire lo sviluppo di alcuni tipi di esercizi, efficaci per alleviare la sofferenza nei pazienti.
I risultati della ricerca saranno pubblicati sul numero di giugno della rivista Pain.